
Croccante, sottile e ben condita: la pizza rossa al taglio continua a essere uno dei prodotti più amati dai romani. Nella zona sud della capitale, alcuni forni artigianali mantengono viva una tradizione semplice ma di qualità .
Una ricetta popolare che attraversa le generazioni
La pizza rossa a taglio, nella sua versione più classica ā base sottile, pomodoro, olio e origano ā ĆØ parte integrante della cultura gastronomica romana. Presente in tutte le scuole, nelle merende pomeridiane e nei banchi dei forni di quartiere, ĆØ uno dei pochi cibi trasversali che resiste alle mode del momento.
Nonostante la sua apparente semplicitĆ , realizzare una buona pizzetta rossa richiede attenzione: un impasto ben bilanciato, tempi di lievitazione corretti, una cottura uniforme e un condimento non invasivo.
Roma Sud, la zona che conserva la tradizione
Nella parte sud della capitale ā tra Acilia, Dragona, Vitinia e Ostia Antica ā si trovano ancora forni che producono ogni giorno questa specialitĆ nella sua forma più autentica. In particolare, il quartiere di Acilia ĆØ noto per la presenza di panifici che lavorano con lievito madre e metodi artigianali, offrendo prodotti semplici ma riconoscibili.
Uno dei casi più noti tra i residenti è quello del forno di via Umberto Lilloni 62, che da anni prepara pizzette rosse dal sapore equilibrato e dalla consistenza tipica: croccante ai bordi, morbida al centro, con un condimento leggero ma gustoso.
Il segreto? Impasto lavorato a mano e forno a temperatura controllata
Chi frequenta questi laboratori artigianali sa che dietro ogni teglia di pizza rossa cāĆØ un processo preciso: lavorazione a freddo dellāimpasto, lievitazione di diverse ore, stesura manuale e cottura in forno statico o misto. Lāuso di farine italiane, lāequilibrio tra croccantezza e morbidezza, e la scelta di un pomodoro di qualitĆ sono elementi fondamentali per ottenere un risultato apprezzato da bambini e adulti.
Proprio per questo, le pizzette di zona vengono spesso preferite a quelle delle catene di panificazione industriale, sia per il gusto sia per la digeribilitĆ .
Un prodotto quotidiano che non ha bisogno di reinventarsi
A differenza di molte specialitĆ da forno che cambiano forma e ricetta con le stagioni, la pizza rossa a taglio resta uguale a sĆ© stessa, fedele a una tradizione che mette al centro lāessenzialitĆ . Ed ĆØ forse proprio questa coerenza a decretarne il successo, soprattutto nei quartieri dove il forno sotto casa ĆØ ancora un punto di riferimento.
In contesti come Spiga dāOro Bakery ad Acilia, la pizzetta rossa ĆØ un appuntamento fisso per studenti, lavoratori e famiglie. Non a caso, ĆØ tra i prodotti più richiesti giĆ nelle prime ore del mattino.
In unāepoca in cui le novitĆ gastronomiche si rincorrono, la pizza rossa da forno rimane un simbolo della Roma autentica. E nella zona sud della cittĆ , dove i forni artigianali resistono al tempo, continua a raccontare una storia fatta di gesti semplici e sapori riconoscibili.
Per chi vuole assaggiarla al meglio della sua forma, una tappa in via Umberto Lilloni 62, Acilia può offrire una sintesi perfetta tra tradizione, artigianalità e gusto quotidiano.