
Roma, 8 maggio 2025 – redazione Attualità
Una pausa “ad acqua mossa” tra i dossier
Sabato 3 maggio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lasciato Palazzo Chigi per tuffarsi – in senso quasi letterale – nelle rapide di Dimaro, cuore della Val di Sole. Equipaggiata di casco e pagaia, la premier ha percorso un tratto del torrente Noce, uno dei più rinomati d’Europa per il rafting grazie alla corrente costante e alla scenografia alpina
Chi c’era a bordo: volti di FdI e famiglie
Accanto alla premier, immortalati in uno scatto di gruppo davanti al centro outdoor guidato dall’ex vice-presidente F.I.Raft Alessandro Fantelli, si riconoscono il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato e il deputato Gianluca Caramanna, oltre a Patrizia Scurti, capo della segreteria particolare di Meloni La giornata, racconta Fantelli, è proseguita in modo “molto informale”, complice la presenza di figli e amici che hanno condiviso la discesa.
Il Noce, palestra naturale del Trentino
Il fiume, che nasce nel gruppo dell’Adamello-Presanella, è considerato un “classico” per le squadre sportive in ritiro estivo: Napoli, Roma e Bayern Monaco lo hanno utilizzato per consolidare il lavoro di gruppo sulle rapide In questa occasione il ministro Lollobrigida ha aggiunto un volo in parapendio tandem con il pluricampione mondiale Luca Donini, confermando la vocazione multi-sport della valle.
Ti piacciono gli sport all’aria aperta?
A poche decine di chilometri dal Lazio, la Cascata delle Marmore offre rapide di classe IV nel cuore della Valnerina: un altro modo – meno noto ma ugualmente adrenalinico – per scoprire il rafting in centro Italia.